Letterata statunitense. La sua famiglia era di discendenza puritana.
D'intelligenza precoce, venne seguita negli studi dal padre. A diciassette anni
sapeva il greco, il francese, l'italiano. Nel 1845 scrisse
La donna
nell'Ottocento. Divenuta collaboratrice di "The Dial", si dimostrò
tanto abile che Horace Greeley la volle a New York, collaboratrice del "New York
Tribune". Nel 1846 visitò l'Europa da dove scrisse lettere pubblicate sul
"Tribune": vi conobbe note personalità europee, tra cui George Sand e
Mazzini. Durante questo viaggio incontrò il marchese italiano Angelo
Ossoli, che divenne poi suo marito; nel 1849 si trovava in Roma, quando i
Francesi conquistarono la città; collaborò all'opera di assistenza
durante l'assedio e si rifugiò poi col marito a Firenze, dove scrisse una
storia della Repubblica Romana che non vide mai la luce perché
andò perduta nel naufragio in cui tutta la famiglia perì durante
il ritorno in patria. Le sue opere complete furono pubblicate da Horace Greeley
nel 1869 (Cambridgeport, Massachusetts 1810 - in mare 1850).